“Imparando a conoscere i mali della natura, si disprezza la morte; imparando a conoscere quelli della società, si disprezza la vita.”
“Il bene pubblico è fatto di un grande numero di mali privati.”
“Se è vero che tutte le entità si possono circoscrivere nell'infinito con un triangolo, il bene e il male - che riassumono tutte le entità - costituiscono due triangoli equilateri, eguali ed opposti... Vi è un punto, nell'infinito, in cui i due vertici si toccano... Nell'interferenza di quei due vertici sublimi non esiste né il bene né il male.”
“In ciascuno di noi vi è un istinto di male. Anzi, il bene e il male vivono accomunati e indistinti nello spirito nostro.”
“Se gli uomini potessero operare impunemente, non esiterebbero a compiere il male. Né dopo si sentirebbero peggiori.”
“La linea di separazione tra il bene (noi) e il male (gli altri) è così netta che, nonostante la visione falsamente tranquillizzante di un mondoquotidianodedicato al bricolage, al gossip e all'esibizione di status, viviamo in un costante stato di accerchiamento e di insicurezza per la nostra incolumità.”