“Il dolore è un movimento antico, sconosciuto. Vorremmo non doverlo affrontare mai. Per questo vale la pena esorcizzarlo, lavorarci, raccontarlo. Mi fa più spavento la malattia della morte: si distende nel tempo.”
“Io sono l'unica alternativa ad un proiettile in testa.”
“- Marv, hai qualche idea?- Ho milioni di idee: conducono tutte a morte certa.”
Mia suocera mi disse: "Un giorno ballerò sulla tua tomba". Io le risposi: "Spero che tu lo faccia, perché verrò sepolto in mare".
“Una casa che non cambia è una casamorta.”
“Dì al giovane Vallon che intendo verniciare Paradise Square col suo sangue. Due mani di pittura. Con le sue budella ci decoro la mia camera da letto.”