“La rivoluzione è un fatto sociale, collettivo; la rivolta è individuale.”
“Questa mia generazionevuole nuovi valoriE ho già sentitoaria di rivoluzione.”
“Se oggi si può ancora parlare di «rivoluzioni» lo si può fare solo a posteriori – quando, guardando indietro, ci rendiamo conto che si sono accumulati tanti cambiamenti piccoli e apparentemente insignificanti, ma sufficienti a produrre una trasformazione qualitativa, e non solo incrementale, della condizione umana. Privata dei suoi originari referenti, l’idea di «rivoluzione» è stata banalizzata: la usano e ne abusano quotidianamente gli autori di spotpubblicitari, per presentare come «rivoluzionario» ogni prodotto «nuovo e migliorato».”
“Se vivessi in un paese dove non ci fossero le elezioni, diventerei un rivoluzionario, se non un terrorista. E questo è perché io amo troppo la libertà, e senza libertà un uomo non è un uomo.”
“[La rivoluzione] È ribaltare la situazione, capovolgere la realtà a cui sei costretto, mutare la dinamica e la prospettiva. Trasformare in qualche cosa di concreto qualcosa di astratto.”
“La rivoluzione non è il potere, è la trasformazione del potere.”