“Al cuore della nostra epocatecnologica si trova un affascinantegruppo di persone che si fanno chiamare hacker.”
“La parola hacking evoca alcuni stereotipi: vandalismo elettronico, spionaggioindustriale e personaggi pittoreschi con capigliature variopinte e anelli nel naso.”
“I primi hacker trasformarono la programmazione da un'attività puramente tecnica in una forma d'arte destinata, come spesso accade, alla fruizione da parte di un'élite di cultori della materia, risultando invece incomprensibile ai profani.”
“Per gli hacker la parolapassione descrive il tono generale della loro attività, anche se il suo soddisfacimento potrebbe non essere un giocodivertente in tutti i suoi aspetti.”
“Il mio iniziale interesse per gli hacker era essenzialmente di naturatecnologica, indotto dal fatto che i simboli più conosciuti del nostro tempo – la Rete, il personal computer e i software come il sistema operativo Linux – in realtà non sono stati sviluppati da aziende o governi, ma creati soprattutto da alcuni individui entusiasti che, semplicemente, si erano messi a realizzare le loro idee insieme ad altri individui animati da interessi comuni, e lavorando autonomamente.”
Gli hacker stessi hanno sempre riconosciuto l'applicabilità dei loro metodi su scala più ampia. Non a caso il loro "file di gergo" precisa che un hacker è sostanzialmente "un esperto o entusiasta di qualsiasi tipo. Si può anche essere hacker dell'astronomia per esempio".