Ricordi quel tizio, circa venti anni fa, ora mi sfugge il nome... Scalò l'Everest senza usare l'ossigeno, tornò giù quasi morto. Gli chiesero: "Perché sei andato là, per morire?", e lui disse: "Non è cosi, sono andato là per vivere!".
“Spesso il male di vivere ho incontrato:era il rivo strozzato che gorgoglia,era l'incartocciarsi della foglia riarsa,era il cavallo stramazzato.”
“La mia nascita fu un caso la mia vita è un caos; insomma vivo un anagramma!”
“È davvero tutto quello che posso fare: vivere il momento!”
“Tutto sarebbe più semplice se nascessimo con le istruzioni per l'uso e la data di scadenza.”
“Siamo al mondo per fornire un pretesto all'esistenza.”