“Il punto forte della strategia mafiosa è stato quello di trasferire la fiducia dalle istituzioni a se stessa. Il problema è riacquistare la fiducia. Anche politica.”
“La mafia uccide, il silenzio pure.”
“Mio padre, la mia famiglia, il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio padre è un leccaculo! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente!”
"Diritti e doveri". I dieci comandamenti che il soldato di Cosa nostra non può mai trasgredire - Il decalogo del "perfettomafioso"1. Non ci si può presentare da soli ad un altro amico nostro, se non è un terzo a farlo.2. Non si guardano mogli di amici nostri.3. Non si fanno comparati con gli sbirri.4. Non si frequentano né taverne e né circoli.5. Si ha il dovere in qualsiasi momento di essere disponibile a cosa nostra. Anche se c'è la moglie che sta per partorire.6. Si rispettano in maniera categorica gli appuntamenti.7. Si deve portare rispetto alla moglie.8. Quando si è chiamati a sapere qualcosa si dovrà dire la verità.9. Non ci si può appropriare di soldi che sono di altri e di altre famiglie.10. Non può entrare a far parte di cosa nostra chi ha un parente stretto nelle varie forze dell'ordine, chi ha tradimentisentimentali in famiglia, e chi ha un comportamento pessimo e che non tiene ai valorimorali.
“Come contrastare la malavita organizzata? Cominciando a non votarla alle elezioni...”
“La lotta di Libera per i beni confiscati alla mafia è una lotta quotidiana che si fa sui campi, mettendo a disposizione la propria esperienza. Ed è un modello positivo: si produce e si crea.”