“Parlando ad abba Isidoro di un peccato di fornicazione nel quale era caduto, un fratello cominciò così il suo racconto:- Caso volle…- Il caso, tu dici – lo interruppe l’anziano. Ma il caso ci assomiglia sempre…”
“La colpa è il prezzo che paghiamo volentieri per farecose che avremmo fatto comunque.”
“Gli uomini non sono puniti per i loro peccati, ma da essi.”
“Il coito quale punizione della felicità di stare insieme.”
“Abba Daniele era noto per la sua dolcezza e la misericordia verso i peccatori. Un giorno, venuto a confessare un ammalato, lo trovò un po’ reticente.- Io non insisto – disse – perché tu ti confessi. Non voglio che la paura ti faccia prendere una decisione affrettata. Dormici sopra. Se domattina ti svegli, chiamami.”
“Alla legione dei perduti, alla corte dei dannati.”