“Tu sei carne della mia carne, ti ricordi? Sei il mio bambino... Lo stesso bambino che si sarebbe buttato da una montagna se gli avessero detto che non lo sapeva fare.”
“Condizione prima per una non illusoria attivizzazione della scuola è quello di stabilire un contatto diretto e permanente con il mondo del bambino.”
“Bisogna opporre all’atteggiamento negativo dell’adulto, che considera gli scarabocchi e i primi tentativi del fanciullo come cose di nessuna importanza, l’incoraggiamento di educatori consapevoli delle capacità creative del fanciullo, e perciò di dare fiducia al bambino, di criticare sempre in maniera incoraggiante.”
“Il bambino lo vedo nei mille complessi atteggiamenti della vita nella classe e fuori della classe, dinamico, rumoroso, pensoso, vivo; ma da questi atteggiamenti una cifra, anche approssimativa, non viene: potrebbe venire una musica o un colore, un numero assolutamente no. ”
“Il bambino impara a parlare senza analizzare i suoni, imitando prima le parole in approssimazione, definendole poi, ma cogliendo nel vasto vocabolario dei grandi, per il proprio uso, solo quelle che rientrano nella sua esperienza.”
“I giovaniattori sono fantastici. Non mi sarei mai sognato di fare quello che fanno loro quando ero un bambino.”