“Come si fa a trovarsi illuminati da una scoperta e a non agire?”
“Nelle mie scoperte scientifiche ho appreso più col concorso della divina grazia che con i telescopi.”
“A quali altezze sarebbe ora assurta la scienza se Archimede avesse fatto quella scoperta!”
“Non si scoprono nuove terre senza essere disposti a perdere di vista la costa per un lungo periodo.”
“La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie.”
Che cosa c'è di grandioso nella scoperta? È una penetrazione attiva che ferisce ciò che esplora. Quella che lei chiama "scoperta" è uno stupro del mondo della Natura!