“Il fatto che abbiamo un vocabolario più ricco per definireemozioni negative, ci dice che culturalmente siamo più esperti in malessere che in benessere, in emozioni depotenzianti che in emozioni potenzianti.”
“È come una locanda l’essereumano, ogni mattina qualcuno che arriva, gioia, tristezza, squallore, rapidi e fuggevoli si presentano alla coscienza, visitatori inattesi. Pensieri cupi, vergogna, risentimenti: apri loro la tua porta ridendo, invitali a entrare. Ringrazia chiunque si presenti, perché è una guida che ti è stata mandata da lontano.”
“Gli esseri umani si influenzano vicendevolmente per quanto riguarda lo stato emozionale.”
“Basta che una sola persona nel gruppo non si integri bene e provi stati d’animo negativi che tutto il gruppo ne risenta.”
“Senza emozioni e senza divertimento diventa difficile apprendere. Senza emozioni l’unico modo per ricordare le informazioni è quello di utilizzare sistemi coscienti (ripetizioni, schemi, ripassi) finché i dati si fissano in testa, ma con grande fatica.”
“Emozioni e pensieri modificano il funzionamento corporeo.”