“Ricordati sempre che gli insegnanti amaramente delusi possono essere o molto utili o molto pericolosi.”
“Queste due malattie italiane: l'avvocato e il professore.”
“L’idea oggi invalsa e trionfante è che, se uno studente non studia, è colpa dell’insegnante che non lo sa motivare.”
“Oggi l’insegnante deve fare ben altro. Recupera. Colma. Accoglie. Progetta. Esplicita. Pianifica l’offerta, cura l’utenza, individua i percorsi, stabilisce gli obiettivi, disegna la mappa, costruisce la griglia, indica i saperi, fornisce un metodo, studia le strategie, usa gli strumenti, stabilisce i criteri, valuta oggettivamente, si autovaluta, si monitorizza, certifica le competenze, somministra i test, verifica in itinere, rispetta gli obiettivi, organizza i moduli, percorre i percorsi, si aggiorna nei contenuti e nei metodi, mette in atto il processo educativo, esplicita le competenze, concretizza le conoscenze, verifica l’apprendimento, si relaziona agli altri enti – anche e preferibilmente in contesti variabili – governa i conflitti, lavora sul territorio, innalza il tasso, il successo scolastico... ma soprattutto è flessibile, flessibile e disponibile, disponibile al cambiamento... Un mare.”
“Entro nella piccola aula dove i miei studenti mi stanno aspettando. Respiro il calore della loro attesa, la speranza che ripongono in me, nelle mie lezioni così accurate e facili da capire. Perché da sempre mi preoccupo di avere un linguaggio consono a tutti, piano, guizzante a tratti, per sedurli in massa, per non lasciarne indietro nemmeno uno. Perché non vorrei lasciare indietro nessuna delle loro speranze. Perché i miei amici muoiono inutilmente, perché mi sembra questo il mio dovere. E loro, questi ragazzi, sono il mio ciuffo di uomini futuri, quelli che un giorno si spargeranno nel mondo e in un altro futuro giorno verranno a trovarmi, a spendere qualche ora con me, rincuorandomi.”
“I professori di diritto sono attrezzati al meglio per insegnare teoria e dimostrazione. Ma ben di rado un professoreuniversitario ha almeno una vaga idea di come vanno le cose effettivamente nel fronte esterno del diritto.”