“Cosa si fa la notte di Natale, se non si sono ricevuti libri?”
“Nei libri vive l'anima di tutto il passato, l'articolata percettibile voce del passato, quando cioè che fu, per così dire, il suo corpo e la sua sostanza materiale è, come un sogno, interamente svanita.”
“I miei libri sono amici che non mi tradiscono mai.”
“Chissà cosa succede poi, dopo aver parlato. Dopo l’ultima pagina, quando il romanzo finisce.”
“A che serve un libro senza dialoghi né figure?”
“Il suo nuovo libro era del tutto scontato, tranne che nel prezzo.”