“È bello pentirsi quando non c’è più niente da fare. Un senso di colpafacile, senza troppe conseguenze.”
“I pentiti sono merce delicata, delicatissima, sono loro che scelgono il giudice a cui confessare, non viceversa, sono degli sconfitti che abbandonano un padrone per servirne un altro, ma vogliono che sia affidabile.”
“Ciò che si deve fare è meglio che sia fatto bene; una volta che è stato fatto non ci si pente.”
“È preferibile non fare un'azione che non va fatta, perché dopo ci si pente. Ciò che si deve fare è meglio che sia fatto bene; una volta che è stato fatto non ci si pente.”
“È meglio che un'azione da non compiersi non venga compiuta: in seguito ci si pente del male fatto. Ciò che si deve fare è meglio che sia fatto per bene; una volta che è stato fatto non ci si pente.”
“Solo il debole si pente!”