“Da troppo,inseguo il tuo confine boreale.Da un tempo non più vero vorreitoccare la tue labbra affascinate.”
“Le mie labbra le vorresti su di te. Si aprono e ti leccano lasciando gloss trasparente sulla tua pelle... E tanti occhi nei miei così per poco. Ti regalerei la mia lingua per tanti occhi nei miei. Per questo perdermi veloce che riscalda i miei pensieri. Così provo amore.”
“Quando si tratta di rossetto la cosa importante non è il colore ma accettare la parola finale di Dio su dove le tue labbra finiscono.”
“Pascola sulle mie labbra;e se quelle colline saranno asciutte,vaga più in basso, dove sono le fontane del piacere.”
“Mi guardavo e mi accorgevo che non c'era niente da fare: finivo dove finivano le mie mani, le mie labbra inaridivano una sull'altra.”
“C'è un rito del fumo come c'è quello del tè. Le due cose di cielo - secondo i raffinati millenari cinesi - hanno bisogno, per riuscire, di tutta quanta l'attenzione di chi compie il rito, dal gesto delicato al più delicato ancora socchiudere delle labbra. Non si può compierlo parlando: lo si guasta o lo si dissipa, come rompe un'ala di vento la nuvola profumata.”