“La gente non conosce il potere del nome di Dio. Coloro che lo ripetono costantemente sono consapevoli di ciò che può fare, ovvero purificare del tutto la nostra mente.”
“La dimenticanza di nomi è estremamente contagiosa. Basta che, in una conversazione tra due persone, una dica di aver dimenticato un certo nome, ed anche l'altra lo dimentica. Ma la persona per cui la dimenticanza è un fenomeno indotto riesce più facilmente a ricordarlo. Questa amnesia «collettiva», uno dei fenomeni in cui si manifesta la psicologia della massa, non è stata ancora sottoposta a ricerca psicoanalitica.”
“Accanto alla semplice dimenticanza di un nome proprio, vi sono casi in cui questa è determinata da rimozione.”
“Un nome può essere dimenticato sia perché direttamente collegato a qualcosa di sgradevole, sia per il suo nesso con altre parole le quali, a loro volta, richiamino qualcosa di sgradevole.”
“- Dixie Dwyer: Come ti chiami?- Sol Weinstein: A me non mi chiama nessuno.- Dixie Dwyer: Nemmeno tua madre?- Sol Weinstein: Non ce l'ho mai avuta una madre: m'hanno trovato nel bidone della spazzatura.”
“- Campioni: Ah! Perché la poesia...- Carlo: È il cardine.- Campioni: È il cardine. Guardi: cardine: bellissima parola: sette lettere. Osservi il nome dei massimi poeti. Dante, cinque lettere; Ariosto, sette; Tasso, cinque; Petrarca invece otto, difatti è molle ed effeminato. Foscolo, sette; Alfieri, sette; Manzoni, sette; Leopardi, otto, ed è uno scettico.”