“L’uomo della sabbia, il tanto temuto uomo della sabbia, è il vecchioavvocato Coppelius, che qualche volta a mezzogiorno viene a mangiare da noi.”
“Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure.”
Aveva paura, si scantava di calarsi negli “abissi dell’animo umano”.
“La caverna nella quale hai paura di entrare ha il tesoro che stai cercando.”
“Ho paura della vita affollata di quello starmene mischiata tra tanti, senza nessuno che mi scelga, mi sollevi in volo.”
“Non voglio imparare a non aver paura, voglio imparare a tremare.”