“Vi dirò dell'angoscia e della perdita di Dio, vagando, vagando nella notte disperata. Qui fuori nel perimetro non ci sono stelle... qui siamo strafatti, immacolati!”
“Con la nascita della filosofia il divenire della mente non si lascia arrestare dagli «orrendi mostri» del mito e della fede, ma li travolge.”
“Sino a che è fede, il cristianesimo è la contraddizione mascherata tra la fede e il dubbio. Ed è contraddizione anche perché, come ogni fede, la fedecristiana attribuisce a ciò che non è visibile i caratteri del visibile; a ciò che non è evidenza e verità i caratteri dell’evidenza e della verità. E anche, e innanzitutto, perché appartiene all’alienazione estrema in cui consiste la fede nel divenire.”
“Una fede – qualsiasi fede – è una certezza smentibile.”
La “fede ecclesiastica” è quel travisamento della religione autentica, che pretende di attribuire i caratteri della ragione – l’universalità e la necessità – a quanto nelle Scritture vi è di contingente, di storico, e di inessenziale, e che pretende che la salvezza dell’uomo sia riposta in una Chiesa.
“Solo nella verità è possibiledialogare, non nella non-verità della fede.”