“C'è un modo solo di rifiutare il Domani, è morire.”
“Per uno che non doveva far parte di questo mondo devo confessare che all'improvviso mi costa lasciarlo, però dicono che ogni atomo del nostro corpo una volta apparteneva a una stella. Forse non sto partendo. Forse sto tornando a casa.”
“C’è un tormento che di solito aggiungiamo volontariamente e senza necessità alla paura della morte: quando ci uniamo idealmente al dolore che gli altri proveranno alla nostra scomparsa. Se il problema fosse tutto qui, potremmo senz'altro metterci il cuore in pace. La patetica esortazione incisa sulle tombe di campagna, «Non vi addolorate per me, moglie mia e figli cari», ecc., viene in genere presto seguita alla lettera. Non lasciamo poi un vuoto tanto grande nella società come siamo inclini a credere, un po’ per aumentare la nostra importanza e un po’ per consolarci con la compassione postuma.”
“Morire è solamente tornare a essere come eravamo prima di essere nati: nessuno prova alcun rimorso, o rimpianto, o ripugnanza, nel contemplare quest’ultima idea.”
“Mentre vivevamo, il mondo sembrava in un certo senso non esistere che per noi, per la nostra delizia e il nostro divertimento, perché a questi fini contribuiva. Ma i nostri cuori hanno cessato di battere e il mondo continua come al solito, e pensa a noi tanto poco come quando eravamo in vita.”
“- Non volevo vederti morire!- Avresti dovuto chiudere gli occhi!”