“Non fai la storia facendo la simpatica.”
“Per quanto il mercato non abbia avuto rivali come stimolo economico alla promozione della creatività e dell’imprenditorialità, non è mai riuscito, da solo, a promuovere una rivoluzioneeconomica. Molto semplicemente, si tratta di un mito che alberga nella psicheamericana e che attrae i delusi. Trastullarsi con questa illusione è tollerabile negli anni di vacche grasse; ma in questo momentocritico per la storia dell’uomo, con la nostra stessa sopravvivenza e il futuro del pianeta a rischio, non possiamo permetterci di baloccarci con miti e leggende. Le rivoluzionieconomiche non emergono dal nulla: la progettazione di una nuova infrastruttura energetica e di comunicazione è sempre stata il risultato degli sforzi congiunti di governo e industria.”
“L’obiettivo di vendere sempre più elettricità e passare a un nuovo modellooperativo in cui la sua missione è consigliare i propri clienti e creare per loro e con loro piani che consentano di consumare meno energia?”
“I ragazzi che crescono in un mondo fortemente mediato dalla simulazione elettronica di ogni tipo, sottoposti al continuo bombardamento del flusso di informazioni, perdono la capacità di concentrarsi.”
“Mi piace di più giocare in casa perché fuori non ci sono prese di corrente.”
“Più una specie è evoluta e più energia consuma per mantenersi nello stato di disequilibrio.”