“La divinità si compiace del numero dispari.”
“Quanto più senti d'esser uomo, tanto più ti avvicini agli dei.”
“È proprio dai migliori che gli Dei esigono che diano buona prova di sé innanzi al Destino.”
“Siamo troppo in ritardo per gli dei, troppo in anticipo per comprendere l'Essere.”
“Non esiste alcuna separazione tra gli dèi e gli uomini: gli uni e gli altri si mescolano senza che sia possibile distinguerli.”
Quando i Greci dicevano, "Muor giovane colui che al Cielo è caro," probabilmente intendevano, come suggeriva Lord Sankey, che coloro che erano favoriti dagli dei restavano giovani fino al giorno della loro morte; giovani e giocosi.