“La piú inutile delle classi, i ricchi con una patina di cultura.”
“La droga è sempre un surrogato. E precisamente un surrogato della cultura.”
“Noi intellettuali tendiamo sempre a identificare la 'cultura' con la nostra cultura: quindi la morale con la nostra morale e l'ideologia con la nostra ideologia. Questo significa che esprimiamo, con questo, un certo insopprimibile razzismo verso coloro che vivono, appunto, un'altra cultura.”
“Un analfabeta ha sempre una certa grazia, che poi va perduta attraverso la cultura. Poi si ritrova a un altissimo grado di cultura, ma la culturamedia è sempre corruttrice.”
“Nulla muore mai in una vita. Tutto sopravvive. Noi, insieme, viviamo e sopravviviamo. Così anche ogni cultura è sempre intessuta di sopravvivenze.”
“Per amare la cultura occorre una forte vitalità. Perché la cultura – in senso specifico o, meglio, classista – è un possesso: e niente necessita di una più accanita e matta energia che il desiderio di possesso.”