“Ho avuto molte paure nella mia vita. Ne ho avuta tanta quando è morto mio padre e io avevo solo sei anni. Ora sono anziano, le uniche paure che mi rimangono sono quelle della malattia, per me e per i miei figli.”
“Morte... è l'unica cosa che non siamo riusciti a volgarizzare del tutto.”
“Cambiò il mondo. Cambiò il nemico. La morte ebbe facce nuove che non conoscevamo ancora. Non si vedeva, la morte, non si toccava, non aveva odore. Mancavano persino le parole, per raccontare della gente che aveva paura dell’acqua, della terra, dei fiori, degli alberi. Perché niente di simile era mai accaduto, prima. Le cose erano le stesse – i fiori avevano la solita forma, il solito odore – eppure potevano uccidere. Il mondo era il solito e non era più lo stesso.”
“La cosa più giusta del mondo è la morte. Nessuno è riuscito ancora a imbrogliarla.”
“Non perdo mai occasione d'imparare a morire.”
“Spesso è da forte, più che il morire, il vivere.”