“Uno scrittore che si chiama Smith, non diventerà mai famoso.[Un editore parlando di Wilbur Smith].”
“Quando cito degli altri lo faccio per poter esprimere le mie proprie idee più chiaramente.”
“Ogni qualvolta sono afflitto da pensieri cupi, nulla mi aiuta di più del correre ai miei libri. Essi mi assorbono rapidamente e allontanano dalla mia mente le nuvole.”
“È bene scrivere lettere d'amore. Ci sono cose che non è facilechiedere de visu all'innamorata, ad esempio i soldi.”
“Il poeta non si limita a conoscere la parola: la riconosce. Tra lui e la parola c'è una certa fraternità, una comunicazione vivente, una corrispondenza tramite la quale lui se ne impadronisce.”
“La vita é troppo breve, a parer mio, per leggere ogni sorta di libri e caricarsi la memoria d'un'infinità di cose, a spese del proprio buon giudizio.”