“Per me l’atto più importante della tragedia è il sesto:il risorgere dalle battaglie della scena,l’aggiustare le parrucche, le vesti,l’estrarre il coltello dal petto,il togliere il cappio dal collo,l’allinearsi tra i vivicon la faccia al pubblico.”
“Un attore non è mai solo.”
“Mi piace interpretare personaggi strani ed oscuri.”
“Tendo a concentrarmi sui difetti e ci sono molte cose che non mi piacciono del mio modo di recitare.”
“Io non credo che la somiglianza dell'attore con il personaggio aiuti nell'interpretazione. Anzi, più è lontano e meglio è.”
“Se nella seconda scena ho ancora le mutande addosso penso subito che mi abbiano mandato il copionesbagliato.”