“Chi ti ha detto che non esiste sulla terra un amore vero, fedele, eterno? Venga tagliata la ripugnante lingua al mentitore!”
“Qualsiasi cosa accada, accade sempre così come è necessario, e solo per il meglio.”
“Non voglio più niente dalla vita, tranne vederti. Ma ti consiglio nuovamente di lasciarmi. Precipiterai insieme con me.”
“Probabilmente se ne sta tremante accanto alla stufetta, tutto ha dimenticato, e potrebbe anche piangere. Ma, anche senza tutto ciò, c’è già abbastanza angoscia. Bisogna sputarci sopra. Basta fare i sentimentali. Abbiamo fatto i sentimentali per tutta vita. Basta.”
“Il direttore d'orchestra, uscito di senno, senza rendersi conto di quello che faceva, agitò la bacchetta e l'orchestra non attaccò, non suonò, non avviò, ma appunto, rifilò una marcia incredibile, di una sguaiataggine unica.”
“Per me non ci sono dubbi che questi stati slavi di second'ordine, altrettanto barbari quanto la Russia, rappresentino un terrenoideale per il comunismo.”
“In lei c'era ammirazione per tutti coloro che compiono qualcosa di eccezionale.”
“Era chiaro che la visita a quella casa del dolore aveva lasciato in lui una traccia profonda. Rjuchin cercava di comprendere che cosa lo affliggesse. Il corridoio con le lampade azzurre gli si era fissato nella memoria? Il pensiero che sulla terra non c'è sciagura peggiore della perdita della ragione? Sì, sì, naturalmente, anche questo. Ma questo era in qualche modo un pensiero generico. E invece c'era qualcosa d'altro. Che cos'era? L'offesa, ecco cos'era. Sì, sì, le parole offensive lanciategli da Bezdomnyj direttamente sul viso. E il dolore non era nel fatto che erano offensive ma che contenessero una parte di verità.”
“Ho provato di tutto, accetto la mia sorte, e se ora piango è soltanto per il dolore fisico e per il freddo, perché il mio spirito non si è ancora spento... è tenace, lo spirito di un cane.”
“L’ebbrezza effimera era del tutto svanita, e una tristezza enorme e nera aveva coperto la testa di Elena, come un cappuccio.”
“Non si sente l’orologio. Sul candore della tovaglia mazzolini freschi di rose di serra, tre bottiglie di vodka e strette bottiglie germaniche di vino bianco. Bicchieri da Lafitte, mele in scintillanti coppe sfaccettate, fettine di limone, briciole, briciole, il tè.”
“L'amore ci si parò davanti come l'assassino spunta da sotto terra nel vicolo, e ci colpì entrambi, all'improvviso.”
“Una persona sembra più bella quando sorride.”
“Quando pensieri belli e nuovi cominciarono a scacciare via gli antichi pensieri negativi, la vita soffiò in lui, il sangue riprese a scorrergli sano nelle vene, le energie gli tornarono.”
“Là dove coltivi la rosa non può crescere il cardo.”