“CI RENDI NERVOSI I tic susciti.”
“Per giocare bene al Lego occorre ‘legare’ i mattoncini sfalsandone le file, e dunque ecco che i nomi a volte la sanno più lunga di quelli che li inventano.”
“Offrireconsigli linguistici ai medici parrebbe inutile: la categoria, parlando in generale, pare senza speranza, a partire dalla grafia personale. Offrireconsigli linguistici ai pazienti, peraltro, pare altrettanto inutile: pazienti lo sono già per definizione, consigliar loro di portare pazienza parrebbe pleonastico, oppure beffardo.”
Abbastanza recente è la moda, dichiaratamente gergale, di -errimo applicato ad aggettivi che invece vogliono -issimo (molterrimo) o anche a sostantivi (“Ho calderrimo”, “Ho famerrima”) o addirittura ad aggettivi già al superlativo (“È pessimerrimo”).
“Qualsiasi lavoro artistico genuino crea nuovo lavoro. ”
“La distinzione tra bambini ed adulti, mentre è probabilmente utile per certi scopi, è, credo, in fondo speciosa. Ci sono solo egoismi individuali, pazzie d'amore.”
“Il problema principale nel tentativo di ritrovare un padre ormai perduto è perderlo definitivamente.”
“Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare.”
“Capovolgi il tuo metodo di lavoro, considerando che a Mosca nessuno sa cosa succede, ma tutti lo capiscono. A Roma tutti sanno cosa succede, ma non lo capisce nessuno. Non cercare di capirlo tu, e tanto meno di spiegarlo ai tuoi lettori.”
“A volte la felicità è come la palla che il calciatore rincorre: quando finalmente la raggiunge le dà un calcio.”
“Fatti raccontare più volte come è andata, forse ti avvicinerai alla versione giusta. Soltanto i grandibugiardi hanno una memoriarispettabile.”
“Non guardare il cielo per esseresereno. Guardalo con serenità.”
“Per il corteggiamento vale il consiglio che Robert Schumann dava ai pianisti: Andare lento e correre sono errori di pari gravità.”
“Opportunista. L'opportunista segue con tenacia la direzione del vento: anche quando fiuta odore di merda.”
“Raddoppiare la b è un errore che si perdona. Facile aggiungere una g. Così l’obblio diventa un obbligo. Piuttosto amaro.”