“Walt Disney non faceva film per bambini.”
“L'animazione ha lo stesso potere della semplificazione.”
“In Giappone l'animazione non è un genere a sé, ma un mezzo attraverso cui raccontare molte storie diverse tra loro.”
“Mi piace andare negli aeroporti, indossare degli occhiali scuri e scrutare la gente senza che nessuno si accorga di niente.”
“Da bambino ero cattolico praticante, poi mi sono reso conto che ogni fede comporta delle frange estreme, che ostracizzano i diversi. Per questo non voglio avere a che fare con la religione, la sua intolleranza, il male che produce, la sua superiorità.”
“[Sulla diversitàsessuale e non] È una forza e una debolezza insieme. Una forza perché non sei come gli altri, una debolezza perché gli altri lo notano e talvolta giudicano.”
“Le madri mi attirano e mi commuovono sempre.”
“Io non mi vedo affatto come un marginale, come un diverso sì. Specie nel modo in cui lavoro, giro i miei film. Seguendo il mio percorso senza dipendere né dagli altri, né dal sistema.”
“Mi interessa una spiritualità esoterica, un Grande Tutto che veglia sull'universo, capace di cambiare il destino delle cose. Ma alla fine preferisco pensare che il destino lo controlliamo noi.”
“Niente al mondo può essere paragonato al voltoumano. E' una terra che non ci si stanca mai di esplorare. Non c'è esperienza più grande in uno studio di quella di testimoniare l'espressione di un voltosensibile al misteriosopotere dell'ispirazione, per vederla animarsi da dentro e poterla trasformare in poesia.”
“In teatro abbiamo le parole. E le parole hanno uno spazio, rimangono nell'aria. Si possono ascoltare, sentire, possiamo sperimentare il loro peso. Nel cinema, però, le parole sono relegate ad un secondo livello che le assorbe.”
“Un regista dovrebbe riflettere nelle sue pellicole i suoi sentimenti e stati d'animo e riuscire a risvegliare i sentimenti e gli stati d'animo dello spettatore.”
“L'artista deve descrivere la vita interiore, non quella esteriore. L'astrazione è essenziale per colui che crea. Permette al regista di attraversare le barriere che il naturalismo impone. Permette ai propri film di essere non soltanto visuali, ma anche spirituali.”
“L'essenza più intima del cinema è un bisogno di verità.”
“Immaginate di essere chiusi in una normale stanza. Ad un tratto, vi dicono che dietro la porta c'è un cadavere. Improvvisamente la stanza è completamente alterata, ogni cosa assume un diverso aspetto; la luce, l'atmosfera sono cambiate, anche se fisicamente sono le stesse. Questo perché noi stessi siamo cambiati, e gli oggetti sono come noi li concepiamo. Questo è l'effetto che voglio ottenere nel mio film.”