“L’antimafia migliore è l’educazione alla bellezza.”
“I vinti ricevono l’educazione e un’altra lingua dai vincitori e con quegli strumenti sono tenuti sottomessi.”
“C’è una generazione di meridionali che non vuole più andarsene e, conoscendo il mondo, vuol saperne di più del suo Sud e viverci; e, per viverci bene, migliorarlo, migliorando la propria condizione; e pensa di poter fare molto con poco e che quel poco a Sud valga più del molto altrove.”
“Dopo il 1860, quando il Sud fu invaso e messo a ferro e fuoco, distrutta la sua economia, massacrata la sua gente, un’onda armata si alzò e furono anni di guerra, la cui ferocia è ancora nascosta negli archivi dello Stato italiano, per vergogna.”
“Do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo; quando chiedo perché il povero non ha cibo, tutti mi chiamano comunista.”
“Perché lo Stato non pretende il rispetto delle sue stesse disposizioni e diviene Stato inflessibile contro chi protesta per la violazione delle norme?”
“Il Sud è subordinato alla mafia e alla stessa idea che ha di sé. Una condizione che fa comodo al Nord peggiore e alla mafia.”
“I picciotti di Sicilia divennero patrioti savoiardi a quattro tarì al giorno; i camorristi furono promossi ispettori di polizia. I politici del Sud funzionali al nuovo ordine, per ideale unitario o interesse personale, garantirono l’alleanza e condivisero il potere. Appena non servirono più, furono scaricati.”
“Ogni giorno è sempre meno tollerata un’Italia concepita a valore calante con la latitudine.”
“Questo Paese sputa in cielo, poi si meraviglia di quello che gli piove in faccia.”
“La mafia nasce e si sviluppa con l’unificazione del Regno d’Italia. I delinquenti di Sicilia e quelli di Napoli furono associati al potereeconomico e politico del nuovo Stato, per favorirne la nascita.”
“La mafia è senza confini: saccheggia le regioni del Meridione e investe in quelle settentrionali.”
“La mafia è una scorciatoiacriminale per la conquista di risultati economici difficili da raggiungere, in tempi tanto brevi.”
“Camorra, industriali criminali e politicicorrotti, collusi o ignavi hanno fatto un patto scellerato.”
“Perché lo Stato, nelle sue strutture, nazionali e locali, è così efficiente e deciso nel far male e inefficiente e confuso nel far bene?”