“Chi non ha guardato negli occhi un bambino almeno una volta, leggendovi una critica, lo sguardo accigliato e consapevole di un prigioniero?”
“A volte quando lo guardi negli occhi hai la sensazione che qualcun altro stia guidando.”
“Per coscienza si intende lo stato di consapevolezza della nostra esistenza come entità individuale, che implica il riconoscimento delle proprie azioni e del susseguirsi temporale e sequenziale, del fatto cioè che esse hanno avuto luogo in passato, avvengono nel presente e si possono prevedere in un futuro prossimo o lontano.”
“Non c'è altro da fare che essere.”
“Quando ti va di sfiga lo sai, invece quando ti va di culo no!”
“Il distacco e la rassegnazione possono essere tutt’al più il fine della consapevolezza, non il mezzo per evitarla.”
“Siamo stati intorno al fuoco tutta la notte, fino all’alba, a guardare come le scintille e i pezzi di cenere diventati polvere si alzavano nell’aria, mischiandosi con le leggere sfumature del mattino che stava portando un altro, nuovo giorno. Io ridevo e raccontavo anch’io qualche storia, ma ero pieno di un sentimento nuovo, paragonabile a una triste nostalgia. Mi sentivo come se avessi davanti a me un grande vuoto verso il quale dovevo fare il primo passo, e per l’ultima volta potessi guardare indietro, per conservare nella memoria quanto di piú bello o piú importante stavo per lasciarmi alle spalle.”
“Mentre acceleravo ancora il passo per uscire dal mercato, con la consapevolezza che non avrei mai potuto, in questo mondo, sperare nel perdono, ho sentito il serpente nero che prendeva vita guizzando sulla mia pelle.”
“Camminavamo nell’aria umida del mattino, che si alzava dalla terra bagnata e giocava con la luce del sole: i raggi caldi penetravano fra i grovigli dei rami formando ai nostri piedi un mosaico di ombre storte e lunghe. Lì, in quel favoloso teatro della natura che si apriva davanti ai nostri occhi, sostituendo di colpo lo scenario di guerra, ero ubriacato assurdamente da un pensiero: nello stesso istante in cui noi ci ammazzavamo come dei dementi fra quelle montagne, il mondo andava avanti. Mentre noi combattevamo, ci spingevamo da soli verso la pazzia e la crudeltà, la natura continuava a vivere, ecco tutto.”
“Gli uomini nascono felici, però si autoconvincono che la felicità è qualcosa che devono trovare nella vita... E cosa siamo? Un branco di animali senza istinto, che seguono idee sbagliate, cercando quello che già hanno.”
“Ho perso due anni a cercare finanziamenti che non sapevo non mi sarebbero stati dati.”
“Sono pochissime le volte che prendiamo consapevolmente una decisione riguardante avvenimenti che stanno al di là della nostra visuale.”
“Una perdita non mi preoccupa mai dopo che l'ho subita. La dimentico in una notte. Ma l'avere torto - il non accettare una perdita - ecco ciò che danneggia la tasca e l'anima.”
“Mio padre, la mia famiglia, il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio padre è un leccaculo! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente!”
“La delusione più grande del lavorare nel mondo del cinema è il rendersi conto che tutto quanto è ridicolo e che non c'è niente per cui sentirsi forti.”