“Il prezzo del successo è il lavoro duro, la dedizione al compito che abbiamo davanti, e la certezza che, sia che vinciamo sia che perdiamo, abbiamo dato il meglio di noi stessi.”
“Quell’irrequietezza era diventata acuta, dolorosa, giacché sapeva finalmente, chiaramente, che cosa gli occorresse: la bellezza, la culturaintellettuale e l’amore.”
“Riuscire a sfondare in una professione difficile richiede una bramosa fede in se stessi. Devi essere in grado di sostenere te stesso sotto colpi che ti fanno traballare. Non c'è codice di comportamento che aiuti i principianti. Questo spiega perché certe persone con un talento mediocre, ma con una grande spinta interiore, arrivano molto più avanti di persone con un talento enormemente più grande.”
“Qualsiasi idiota può provare a difendere i suoi errori - e molti idioti lo fanno - ma l'ammettere i propri errori dona un senso di nobiltà. Col combattere, non ne hai mai a sufficienza, ma coll'arrenderti, ottieni più di quanto ti aspettavi.”
“In un universo senza scopo, tutto è uguale e nulla vale la pena di un serio pensiero. Non ci resta che cogliere ciò che preferiamo e sorridere, rendendoci conto che dove non esistono autentiche direzioni l'una vale l'altra. Ed è meglio non cadere nell'assurdo eccitandosi o dandosi alla violenza, alle aberrazioni e ai comportamenti antisociali a causa di qualche illusoria sciocchezza. Nulla è importante, ma forse è più confortevole mantenere la calma e non interferire con gli altri.”
“La morte è un avvenimento normale e si muore senza spavento. Ma la coscienza della morte, la certezza della morte inevitabile, rende tragiche le ore che la precedono.”
“Fino ai quarant'anni l'uomo è folle; quando poi inizia a riconoscere la sua follia, la vita è già passata.”
“Questa è la tentazione, pensare che si possa strappare una concessione alla realtà senza dover pagare. Per questo è utile seguire la catena delle conseguenze per testare le scelte e vedere se sono conformi all’ordine della realtà.”
“Se si accorgono che sei onesto, sei fottuto.”
“Mi sono accorta che se quella che si definisce la naturaumana può essere cambiata, allora tutto è possibile. E, da quel momento, la mia vita è cambiata.”
“È bello acquisire a poco a poco la consapevolezza di non capire niente.”
“Quando hai la certezza delle tue capacità, e controlli gli avversari da anni, non perdi tempo con il contorno, punti tutto sul piattoforte.”
“Ecco da cosa sto scappando. Ormai sono contagiato, lo so bene, ma non voglio ripetere il suo errore, e soprattutto non voglio trasmetterlo ai miei figli. Anche perché capisco che quell’ira era soltanto una forma di sofferenza, una cancrena che finí per mangiargli il cuore. Ne venne fuori un vecchio acerbo, esacerbato, vulnerabile, uscito da un secolo che pure aveva inventato la psicanalisi e gli psicofarmaci. Lui se ne tenne lontano, per scetticismo, diffidenza, paura.”
“Almeno all’inizio, scoprirmi superiore a lui in qualcosa, me lo fece apparire fragilissimo, e soprattutto, per la prima volta, mi diede il senso della mia fragilità: non c’era piú nessuno a ripararmi, anzi, adesso ero io a dovermi prendere cura di qualcuno.”
“Qual è la coscienza? Non è forse la sensazione di essere presenti, di essere vivi? E questo senso di presenza cosciente non ha nulla a che fare con la presenza di un individuo in particolare: è il senso della presenza consapevole in quanto tale.”