“E' stato il Diavolo a inventarsi il mondo, non il Padre, il Figlio e lo SpiritoSanto.”
“L'uomoafferma in Dio ciò che nega in se stesso.”
“L'esistenza della natura non si fonda, come si illude il teismo, sull'esistenza di Dio − nemmeno per sogno, è proprio il contrario: l'esistenza di Dio, o piuttosto la fede nella sua esistenza, ha il suo unico fondamento nell'esistenza della natura.”
“Solo nell'origine si può riconoscere la vera natura di una cosa. Dapprima l'uomo inconsapevolmente e involontariamente crea Dio secondo la propria immagine e, solo allora, questo Dio – a sua volta consapevolmente e volontariamente – torna a creare l'uomosecondo la propria immagine.”
“La fede nella provvidenza è la fede dell'uomo in sé stesso. Dio si prende cura di me; egli si propone la mia felicità, la mia salvezza; vuole che io sia beato; ma anche io voglio la stessa cosa; il mio proprio interesse è dunque l'interesse di Dio, la mia propria volontà la volontà di Dio, il mio proprio fine ultimo il fine di Dio - l'amore di Dio per me non è che il mio amore di me stesso divinizzato.”
“Il culto di Dio dipende unicamente dal culto che l'uomo ha per sé stesso, è soltanto una manifestazione di esso.”
“L'essere assoluto, il Dio dell'uomo, è l'essere stesso dell'uomo.”
“L'essenza divina che si manifesta nella natura non è altro che la natura stessa che si manifesta, si mostra e si impone all'uomo come un ente divino.”
“L'amore di Dio per l'uomo – centro e fondamento della religione – è la prova più chiara, più irrefutabile che l'uomo nella religione contempla sé stesso come un oggetto divino, come un divino scopo, e che i suoi rapporti con Dio non sono che rapporti con se stesso, con il suo proprio essere.”
“L'ammissione di un ente diverso dalla natura per spiegare l'esistere di essa ha la sua radice − in ultima istanza, se non altro − soltanto nella incapacità − peraltro solo relativa e soggettiva − di spiegare la vita organica, e in particolare quella umana, come un fatto naturale; il teista trasforma infatti la sua incapacità di intendere la vita come una manifestazione della natura in una incapacità della natura di generare da sé la vita; egli fa dunque dei termini della sua mente i termini della natura.”
“Porre alcunché in Dio, o derivare alcunché da Dio, null'altro significa che sottrarlo al controllo della ragione, significa porre alcunché come indubitabile, come inviolabile, come santo, senza volerne spiegare il perché.”
“Come Dio non è nient'altro che l'essenza dell'uomo purificata da ciò che all'individuo umano appare − tanto nel sentire quanto nel pensare − quale limite, quale male, così l'aldilà non è nient'altro che l'aldiquà libero da ciò che appare quale limite, quale male.”
“Se Dio avesse voluto un canale a Panama, ce lo avrebbe messo.”
“Un essereumano non ha il potere di giudicare i desideri di Dio. ”
“E se Dio fosse ateo?”