“Ci deve essere una felicevia di mezzo tra l'essere totalmente informati e il beatamente inconsapevoli.”
“Se esiste un crimine, è quello di non avere un'istruzione.”
“Solo i colti amano imparare, gli ignoranti preferiscono insegnare.”
“Nelle folle, l'imbecille, l'ignorante e l'invidioso sono liberati dal sentimento della loro nullità e impotenza, che è sostituita dalla nozione di una forza brutale, passeggera, ma immensa.”
“L'ignoranza umana non viene lasciata indietro dalla scienza, bensì cresce altrettanto rapidamente con essa.”
“Il silenzio è ornamento e salvaguardia dell’ignorante.”
“Delle cose che non si conoscono si ha sempre un'opinione migliore.”
“Chi nega la ragion delle cose, pubblica la sua ignoranza.”
“A torto si lamentan gli omini della isperienza, la quale con somme rampogne quella accusando di fallacie e di bugiarde dimonstrazioni. Ma lasciàno stare essa sperienza, e voltate tale lamentazione contro alla vostra ignoranzia, la quale vi fa transcorrere, co' vostri vani e instolti desideri, a impromettervi di quelle cose che non sono in sua potenzia, dicendo quella esser fallace.”
“Demetrio solea dire non essere differenzia dalle parole e voce dell'imperiti ignoranti che sia da soni e strepidi causati dal ventre ripieno di superfluo vento. E questo non senza cagion dicea, imperocché lui non reputava esser differenzia da qual parte costoro mandassino fuora la voce o dalle parte inferiori o dalla bocca, che l'una e l'altra era di pari valimento e sustanzia.”
Io so molto bene che dato che sono analfabeta alcune persone presuntuose potranno pensare di avere il diritto di criticarmi, dicendo che sono un uomo incolto. Che stupidisciocchi! Non sanno che potrei rispondere loro come Mario fece coi patrizi Romani: "Coloro che si vantano per le fatiche di altri uomini, pretenderanno di sfidare le mie?".
“Ecci una cosa, che quanto più se n'ha di bisogno, più si refiuta; e questo è consiglio, mal volentieri ascoltato da chi ha più bisogno, cioè dagli ignoranti. Ecci una cosa che quanto più n'hai paura e più la fuggi, più te l'avvicini; e questo è la miseria , che quanto più la fuggi più ti fai misero e sanza riposo.”
“La felicità consiste nell'ignoranza del vero.”
“Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere, è di non passarli mai.”
“Passano anni interi senza che noi proviamo un piacer vivo, anzi una sensazione pur momentanea di piacere. Il fanciullo non passa giorno che non ne provi. Qual è la cagione? La scienza in noi, in lui l'ignoranza. Vero è che così viceversa accade del dolore.”