“La maraviglia è figliuola dell'ignoranza; e quanto l'effetto ammirato è più grande, tanto più a proporzione cresce la maraviglia.”
“L'Uomo per l'indiffinita natura della menteumana, ove questa si rovesci nell'ignoranza, egli fa sèregola dell'Universo.”
“Gli uominiignoranti delle naturali cagioni che producon le cose, ove non le possono spiegare nemmeno per cose simili, essi danno alle cose la loro propria natura: come il volgo per esempio dice, la calamita esser innamorata del ferro.”
“È una superstizione infantile dello spiritoumano che la verginità sia considerata una virtù e non la barriera che separa l’ignoranza dalla conoscenza.”
“L'ignoranza afferma o nega rotondamente; la scienza dubita.”
“Bisogna essere dei grandiignoranti per rispondere a tutto quello che ci viene chiesto.”
“La moltitudine dei libri ci rende ignoranti.”
“Per ciò che concerne i princìpi primi, siamo tutti nella stessa ignoranza in cui eravamo nella culla.”
“Dimmi, oh saggiouomo, come sei giunto a una conoscenza del genere? Perché non mi sono mai vergognato di confessare la mia ignoranza e di chiedere agli altri.”
“Ogni persona non istruita è una caricatura di se stessa.”
“Essere turisti di massa significa diventare puri americani dell’ultimo tipo: alieni, ignoranti, smaniosi di qualcosa che non si potrà mai avere, delusi come non si potrà mai ammettere di essere.”
“Ci sarebbe da ridere, ma la sua popolarità non è divertente. Le sue idee non sono stravaganti. È l'eccezionalismo americano, degenerato e diffuso sotto l'ombrello dell'ignoranza assoluta. È un ignorante, lo è sempre stato, lo sarà sempre. Vive nell'illusione di essere ammirevole.”
“- Calvin: La gente pensa che sia divertenteessere un supergenio, ma non si rendono conto di quanto sia duro confrontarsi con tutti gli idioti del mondo.- Hobbes: La cerniera dei tuoi pantaloni non dovrebbe essere sul davanti?”
“Dubitate di chi ha solo grandicertezze e riponete fede in chi ha anche dei seri dubbi, in quanto la vera saggezza sta anche nel saper riconoscere la propria ignoranza, ne fu un classico esempio il grande filosofo greco Socrate, alla base della cui sapienza stava la consapevolezza di sapere di non sapere nulla.”
“La morte della conoscenza non è l'ignoranza, ma l'ignoranza dell'ignoranza.”