“L’Italia è un così felicepaese che quando si cominciano a combattere le mafie vernacole vuol dire che già se ne è stabilita una in lingua.”
“La Sicilia, forse l’Italia intera, è fatta di tanti personaggi simpatici cui bisognerebbe tagliare la testa.”
“L'Italia: una sterminata domenica.”
“La qualità è l'ossigeno che ci manca, e se l'Italia è in asfissia è perché da troppi anni respiriamo mediocrità.”
Nei paesi anglosassoni uno che si spacciasse per elettore di un partito non essendolo, verrebbe considerato con spregio totale tanto dagli avversari quanto dai suoi. Da noi - non c'è niente da fare - la furbizia, che è una delle più spregevoli manifestazioni di assenza di talento, continua a sembrare una virtù. E dire "li ho fregati!" piace da matti, anche se è la voce del ladro a parlare.
“In Italia stiamo costruendo un castello di carta finanziario basato sulla cartolarizzazione del debito.”
“Il degrado civile del Paese è firmato dalla destra, ma la sinistra ne condivide la responsabilità.”
La pesante anomalia italiana è che ci siamo abituati a indignarci di meno perché avremmo robusti motivi per indignarci di piú. Le disuguaglianze evidenziate dalla crisi economica sono in Italia piú gravi che altrove. In questo regno della prevaricazione e dell’ingiustizia, ignorare i diritti costituzionali del cittadino è diventata la regola: e ogni lamento viene soffocato in nome della conclamata “mancanza di risorse”, della crisi economica e dell’esorbitante debitopubblico. Si tace però che questo deficit si è formato nel tempo non tanto per pagare servizi ai cittadini, quanto perché governi d’ogni colore hanno pervicacemente protetto una gigantesca evasionefiscale.
Nel peculiare caso Italia, destra e sinistra sembrano essersi tacitamente accordate nell’identificare lo “sviluppo” col profitto dei pochi e non col bene di tutti.
“Non è chic essere un pedone in Italia. È di cattivo gusto.”
“Mangiar bene, comprar qualcosa, mostrarsi molto ed eccitarsi un po': potrebbe essere il motto nazionale.”
“Il processo di selezione dei talenti è così marcio che nel Belpaese molte persone, soprattutto donne e dotate della capacità di esseremanager, sono confinate al ruolo di segretaria. Mentre i posti dirigenziali sono affidati a chi è ben introdotto, anche se spesso incapace. Per questo in Italia ci sono le migliori segretarie e i peggiori manager.”
“Spiegare Silvio Berlusconi agli italiani è una perdita di tempo. Ciascuno di noi ha un’idea, raffinata in anni di indulgenza o idiosincrasia, e non la cambierà. Ogni italiano si ritiene depositario dell’interpretazione autentica: discuterla è inutile. Utile è invece provare a spiegare il personaggio ai posteri e, perché no?, agli stranieri. I primi non ci sono ancora, ma si chiederanno cos’è successo in Italia. I secondi non capiscono, e vorrebbero.”
“«L’Italia è meravigliosa!» esclama in italiano. Io penso: vero. Dateci un’emergenza e siamo fenomenali. È con l’ordinaria amministrazione che abbiamo qualche problema.”
“Il treno è simbolo di cambiamento. Provate a pensarci. Da trent’anni – forse più – in Italia parliamo sempre delle stesse cose (la corruzione, la criminalità, i problemi del Sud, la sclerosi della politica, il declino dei sindacati, la lentezza dell’amministrazione). La narrativa nazionale è ferma. Abbiamo l’impressione di non progredire.”