“La mia maestra cominciò la carriera insegnando in un nido. Dovette smettere per le vertigini.”
“Una persona che lavora dovrebbe avere anche il tempo per ritemprarsi, stare con la famiglia, divertirsi, leggere, ascoltaremusica, praticare uno sport. Quando un’attività non lascia spazio a uno svagosalutare, a un riposo riparatore, allora diventa una schiavitù.”
“Nel lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, l’essereumano esprime e accresce la dignità della propria vita.”
“Non devono esserci poveri e non c’è peggiore povertà di quella che non ci permette di guadagnarci il pane, che ci priva della dignità del lavoro.”
Il lavoro è un elemento fondamentale per la dignità di una persona. Il lavoro, per usare un’immagine, ci "unge" di dignità, ci riempie di dignità; [...] dà la capacità di mantenere se stessi, la propria famiglia, di contribuire alla crescita della propria Nazione.
“Ci si è dimenticati e ci si dimentica tuttora che al di sopra degli affari, della logica e dei parametri di mercato, c’è l’essereumano e c’è qualcosa che è dovuto all’uomo in quanto uomo, in virtù della sua dignità profonda: offrirgli la possibilità di vivere dignitosamente e di partecipare attivamente al bene comune.”
“Il lavoro fa parte del piano di amore di Dio; noi siamo chiamati a coltivare e custodire tutti i beni della creazione e in questo modo partecipiamo all’opera della creazione!”
“Che non manchi il lavoro. E’ sorgente di dignità!”
“Il lavoroumano è parte della creazione e continua il lavorocreativo di Dio. Questa verità ci porta a considerare il lavoro sia un dono che un dovere. Il lavoro perciò non è meramente una merce, ma possiede la sua propria dignità e valore.”
“Quando il lavoro si distacca dall’alleanza di Dio con l’uomo e la donna, quando si separa dalle loro qualità spirituali, quando è in ostaggio della logica del solo profitto e disprezza gli affetti della vita, l’avvilimento dell’anima contamina tutto: anche l’aria, l’acqua, l’erba, il cibo...”
“Si deve considerare come qualcosa di basso e di vile il mestiere di tutti coloro che vendono la fatica e la loro industria, poiché chiunque offra il suo lavoro in cambio di denaro vende a se stesso e si mette al livello degli schiavi.”
“Un basto è stato imposto al bue: così! Non è peso per noi!”