“Secondo l'intelligenza del lettore i libri hanno un loro destino.”
“La lettura è come le locande spagnole, ci si trova solo ciò che si porta con sé.”
“Leggere è il mio modo di non pensare alla matematica. Piú ancora, è il mio modo di non pensare.”
“Ci sono persone che leggono troppo. Conosco certi che sono perpetuamente ubriachi di libri, come altri di whisky o di religione.”
“Ci si accorge subito se uno è un lettore oppure no: tra gli esseri umani non c’è differenza più grande.”
“Se ho bisogno di dormire, apro un libro o accendo la televisione. Entrambi sono migliori di qualsiasi sonnifero.”
“Penso che ognuno di noi ha dei libri da mettere in valigia, dai romanzi d’amore a quelli d’avventura, personalmente consiglio, come dicevo, un bel giallo, magari con un seguito, dato che mi affeziono ai personaggi e mi sembra quasi di conoscerli.”
“Pensavo di iniziare leggendo una poesia di Shakespeare, ma poi ho pensato: «Perché dovrei?». Lui, i miei scritti, non li legge mai.”
“Leggere una storia in un libro o una rivista produce immagini diverse nella mente del lettore.”
“Tra i romanzi-fiume, sono pochi i navigabili.”
“Nessun intrattenimento è così a buon mercato quanto la lettura, e nessun piacere è altrettanto duraturo.”
“Il segnale di un buon testo è la curiosità circa la pagina seguente mista al gelosoricordo di quella precedente.”
“Non bisogna mai esaurire un argomento al punto che al lettore non resti più nulla da fare: perché non si tratta di far leggere, ma di far pensare.”
“Lo studio è stato per me il rimediosovrano contro i guai della vita, non avendo io mai avuto un dolore che un'ora di lettura non abbia dissipato.”
“Io non ho mai avuto una tristezza che un'ora di lettura non abbia attenuato.”