“Gli uomini sopra i quarant'anni non sono adatti a giudicare un libroscritto in uno spirito nuovo.”
“Chi non ha mai versato, apertamente o in segreto, amarelacrime perché una storia meravigliosa era finita ed era venuto il momento di dire addio a tanti personaggi con i quali si erano vissute tante straordinarie avventure, a creature che si era imparato ad amare e ammirare, per le quali si era temuto e sperato e senza le quali d'improvviso la vita pareva così vuota e priva di interesse?”
“Mi piacerebbe sapere che diavolo c'è in un libro fintanto che è chiuso. Naturalmente ci sono dentro soltanto le lettere stampate sulla carta, però qualche cosa ci deve pur essere dentro, perché nel momento in cui si comincia a sfogliarlo, subito c'è di colpo una storia tutta intera. Ci sono personaggi che io non conosco ancora e ci sono tutte le possibiliavventure e gesta e battaglie, e qualche volta ci sono delle tempeste di mare oppure si arriva in paesi e città lontani. Tutte queste cose in qualche modo sono già nel libro. Per viverle bisogna leggerlo, questo è chiaro. Ma dentro ci sono fin da prima. Vorrei proprio sapere come.”
“Quando ho poco denaro, io compro dei libri, e se me ne rimane un poco, compro cibo e vestiti.”
“Molti libri nuovi vengono dimenticati entro un anno specialmente da coloro che li prendono in prestito.”
“Non avrei mai pensato di scrivere un libro, ma poi mi è stato chiesto e ho pensato che mi sarebbe piaciuto poter raccogliere i miei look preferiti, qualche consiglio pratico per costruire il look perfetto in ogni occasione ed essere sempre se stessi.”
“Il coinvolgimento era diventato quel libro, un oggetto che mi conteneva. Ora io ero lì, esposta, e vedermi mi dava in petto colpi violenti. Sentivo che non solo nel mio libro, ma in genere nei romanzi, c’era qualcosa che davvero mi agitava, un cuore nudo e palpitante.”
“Pesavano molto. A casa, emozionatissima, scoprii che non erano i volumi già usati, spesso maleodoranti, che in passato mi aveva procurato la maestra, ma erano nuovi di zecca, profumati di stampa fresca, e tra loro spiccavano i vocabolari, lo Zingarelli, il Rocci e il Calonghi-Georges, che la maestra non era mai riuscita a procurarmi. Mia madre, che aveva una parola di disprezzo per qualsiasi cosa mi accadesse, a vedermi mentre scartocciavo i pacchi scoppiò a piangere.”
“I libri non hanno alcun bisogno degli autori, una volta che sono stati scritti.”
“Accade ai libri come alle ragazze, fra le quali spesso le migliori e più degne rimangono trascurate. Ma finalmente appare qualcuno che le tira dall'oscurità del loro rifugio alla luce d'un bel campo d'azione.”
“Quanto più s'estende la nostra conoscenza dei buoni libri, tanto più si restringe la cerchia degli uomini la cui compagnia ci è gradita.”
“Tutti i buoni e veri amanti dei libri praticano la piacevole vocazione della lettura a letto. Nessun libro può essere apprezzato finché non è stato dormito e sognato.”
“Un classico è un libro di successosopravvissuto alla reazione del periodo e della generazione successiva.”
“Un libro sogna. Il libro è l'unico oggetto inanimato che possa avere sogni.”
“La bellezza di un libro come oggetto non può prescindere dal suo contenuto. Non c'è infatti sopruso maggiore di un librostupido rilegato lussuosamente.”