“Io sto morendo, ma quella puttana di Emma Bovary vivrà in eterno.”
“Cercava ora di capire che cosa volessero dire realmente le parolefelicità, passione, ebbrezza, che le erano sembrate così belle nei libri.”
“L'influsso esercitato dai luoghi sui libri e quello dai libri sui luoghi somiglia al problema dell'uovo e della gallina.”
“La stanza che contiene i miei libri, i miei migliori amici, è per me una splendida corte, dove converso spesso con i vecchisapienti e i vecchifilosofi.”
“Certi volumi di giurisprudenza dormivano sotto un dito di polvere.”
“I libri hanno un proprio orgoglio: quando si prestano non ritornano più.”
“I libri sono l'ombra della vitareale.”
“Solo due tipi di libri piacciono a tutti: gli ottimi e i pessimi.”
“Gli unici libri che ci influenzano sono quelli per i quali siamo pronti e che sono andati leggermente oltre nel nostro particolare cammino.”
“Molte persone, oltre agli autori, contribuiscono alla realizzazione di un libro, dalla prima persona che ebbe la brillanteidea della scrittura alfabetica sino all’inventore dei caratteri mobili e ai boscaioli che abbatterono gli alberi che furono ridotti in poltiglia per poterlo stampare. Non è solito dare credito agli alberi stessi, sebbene il loro impegno sia totale.”
“I confini di un libro non sono mai netti né rigorosamente delimitati.”
“Mai imprestar libri, non uno fa ritorno; i soli che ho in biblioteca sono quelli che altri mi hanno imprestato.”
“Tutti i libri in generale, e anche i più belli, mi sembrano molto meno preziosi per quello che contengono che per quello che vi può mettere dentro il lettore.”
“Il libro è l'oppio dell'Occidente.”
“I libri che tutti ammirano sono quelli che nessuno legge.”