“Un dizionario è l'universo per ordine alfabetico: è il libro per eccellenza: tutti gli altri vi sono già dentro; basta tirarli fuori.”
“Tutti i libri di storia che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi.”
“I piccoli libri vengono letti ma non presi in considerazione, quelli grossi non vengono letti ma sono molto considerati.”
“Leggi molto, ma non molti libri.”
“I libri sono i grandi guardiani dei tesori del genere umano. Essi conservano da un secolo all'altro il meglio, che fu mai pensato o inventato, e ci fan sapere ciò che una volta fu vivente in terra.”
“La vecchiaia non è un gran divertimento. Per fortuna ci sono ancora i libri.”
“Lo strumento tecnologico più efficiente di tutti i tempi inventato dall'uomo è il libro.”
“Penso che qualsiasi buon libro si debba basare su fatti concreti. I libri peggiori riguardano situazioni che gli scrittori conoscevano prima di scrivere.”
“Non è strano come un libro diventi più spesso se viene letto e riletto di continuo? Come se, ogni volta, fra le pagine rimanesse attaccato qualcosa: sensazioni, pensieri, rumori, odori. E quando a distanza di anni lo riapri, ritrovi te stesso, un po’ più giovane, un po’ diverso, quasi il libro ti avesse conservato come un fiore, fatto seccare fra le pagine, un po’ estraneo e un po’ familiare.”
“Ogni libro deve cominciare con una pagina vuota. Meglio se scura, rosso scuro, blu scuro, a seconda del colore della copertina. Quando apri un libro, è come se fossi a teatro. Il sipario copre il palcoscenico. Tu lo tiri da parte e ha inizio la rappresentazione.”
“Il libro è un polo che consente salti inimmaginabili nello spazio e nel tempo; la testimonianza della più bella staffetta; un infallibile e intimo amicosilenzioso.”
“Un buon titolo è il titolo di un libro di successo.”
“Ogni libro è un giardino. Beato colui che lo sa piantare e fortunato colui che taglia le sue rose per darle in pasto alla sua anima!”
“Non c'è giocattolo più utile e nobile di un dizionario. Sia per i bambini dai cinque anni in su che (con un po' di fortuna) per gli scrittori fino al compimento del centesimo anno.”
“Ci sono libri e giornali che fanno gli uominipensatori in camera e sciocchi nel mondo.”