“All'età di sei anni volevo diventare un cuoco. A sette volevo essere Napoleone. E la mia ambizione è andata costantemente crescendo sin da allora.”
“I personaggi più sorprendenti sono a volte il prodotto di una infinità di piccoli imprevisti.”
“Lo stile è l'impronta di ciò che si è in ciò che si fa.”
“Era incredibile la sua meticolosità con gli ingegneri, mi ha insegnato davvero molto, aveva una grande etica. Esistevano comunque due Ayrton, uno dentro la vettura e un altro fuori da quest'ultima: il primo era focoso, spietato e concentrato. Il secondo gentile, buono e preciso.”
“Non era un tipo malleabile, con lui bisognava dare prova di se stessi e dimostrare, per certo, di non essere delle persone finte.”
“La felicità è sempre un prodottocollaterale. È probabilmente una questione di temperamento, e per quanto ne so potrebbe essere una questione di ghiandole. Ma non è qualcosa che si può pretendere dalla vita, e se non sei felice meglio faresti a smettere di preoccuparti a riguardo e cercare invece quali tesori puoi sfruttare dal tuo personale tipo di infelicità.”
“Noi siamo in verità molto più di ciò che mangiamo, ma ciò che mangiamo può nondimento aiutarci ad essere molto più di ciò che siamo.”
“- Claire: Potresti spiegarmi cosa ci faceva un cieco mascherato e mezzo morto nel mio cassonetto?- Matt: Meno cose sai di me e meglio è.”
“Sei molto più che una faccia stupenda, un corpo sexy e una folle carica passionale.”
“E' tipo di uomo che fa desiderare a una donna di strappargli di dosso la camicia e osservare i bottoni che saltano via insieme alle proprie inibizioni.”
“Il bruto si copre, l'arricchito e lo sciocco si addobbano, l'uomoelegante si veste.”
“È il successo che fa il grande uomo.”
“Mai nessuno sforzo amministrativo o scolastico sostituirà i miracoli del caso cui si debbono i grandiuomini.”
“D’improvviso, l’avvenire esisteva; mi avrebbe cambiata in un’altra che avrebbe detto io e non sarebbe piú stata me.”
“La maggior parte della gente non ci impone con prepotenza un ruolo, si limita a suggerirlo con le sue reazioni, poi altrettanto gentilmente ci impedisce di andare oltre lo stampo assegnato.”