“Quello che ciascuno di noi dovrà essere nella vita non lo sarà per le parole che ascolta né per i consigli che riceve. Dovremo proprio sentire sulla nostra carne la cicatrice che ci trasforma in veri uomini. Dopo, si tratta di agire.”
“Le parole ausiliarie che aprono la strada ai grandi e drammatici dialoghi sono in genere modeste, comuni, banali.”
“Un uomo è subito un altro uomo quando prende una decisione.”
“La competizione tira fuori il meglio dei prodotti, e il peggio dalle persone.”
“Dobbiamo osare essere noi stessi, per quanto spaventoso o strano questo possa rivelarsi essere.”
“Non si fa quello che si vuole. Tuttavia si è responsabili di quello che si è.”
“Noi diventiamo ciò che siamo solo col radicale e profondamente insito rifiuto di ciò che gli altri hanno fatto di noi.”
“Bisogna dimenticarsi di sé per conoscere l’altro senza invaderlo, bisogna modificare la grammatica della psiche per passare dall’io e dal tu al noi.”
“La fotografia è sempre una nostra proiezione. Si può dire che ogni foto che scatterai sarà alla fine un autoritratto: se scatti mentendo, quello che la gente vedrà sarà una bugia.”
“Se volete esserefotografi migliori, dovete diventare esseri umani migliori, altrimenti migliorerete la tecnica, ma le vostre foto saranno sempre il riflesso del vostro vuoto interiore.”
“La fotografia siamo noi che la facciamo, ci rappresenta. E’ impudica, e a diffonderla occorre coraggio. Lo so che oggi come oggi miliardi di fotografie sono condivise con la massima leggerezza e noncuranza sui social network. Ma non è il tipo di foto di cui stiamo parlando. Qui parliamo delle fotografie che realizziamo quando siamo presi da un impeto di creatività o di desiderio; sono le fotografie necessarie, o inevitabili. Nascono al di là della nostra volontà, e a prescindere dal soggetto, rappresentano sempre un po’ di noi.”
“Mi rendo conto che l'umorismo non è fatto per tutti. È fatto solo per le persone che vogliono divertirsi, godersi la vita, sentirsi vive insomma.”
“È nelle inezie, e quando non si sorveglia, che l'uomo rivela meglio il suo carattere.”
“Ho osservato che il carattere di quasi tutti gli uomini sembra particolarmente adatto a un'età della vita, di maniera che in questa fa la sua figura migliore. Alcuni sono giovani amabili e poi basta; altri uomini energici e attivi, ai quali la vecchiaia toglie ogni valore; altri si presentano più favorevolmente nella vecchiaia quando sono più miti, più esperti e tranquilli.”
Non si deve mai assumere nessun altro come modello per le proprie azioni e le proprie omissioni, dal momento che la posizione, le circostanze, i rapporti non sono mai gli stessi, e dal momento che la diversità del carattere dà una sfumaturadifferente anche all'azione, cosicché "duo cum faciunt idem. non est idem". Dopo matura riflessione e acuta meditazione, si deve agire conformemente al proprio carattere. Anche nel campo pratico l'originalità è quindi indispensabile, poiché in caso contrario ciò che si compie non è conforme a ciò che si è.