“Noi mostriamo saggezza conformandoci decentemente all'etichetta sociale; è l'eccesso di educazione o l'esibizione della stessa che crea il dandismo negli uomini e la civetteria nelle donne.”
“Gli snob parlano come se avessero generato i loro antenati.”
“Lei sentiva per istinto femminile che i vestiti possiedono un'influenza più potente su molti che non il valore del carattere o il fascino delle buone maniere.”
“Chi è più vero: tu quale vedi te stesso, o te stesso quale gli altri ti vedono? Tu, secondo le tue intenzioni e i tuoi motivi, o te stesso quale prodotto delle tue azioni? E poi, comunque, che cosa sono le tue intenzioni e i tuoi motivi. e chi è il tu che ha le tue intenzioni?”
“Spero un giorno di non essere più alla moda per diventare un classico.”
“Le apparenze sono un modo di vedere l'invisibile.”
“Sembrare quasi bella è un piacere così squisito per una ragazza che ha avuto un aspetto scialbo per i primi quindici anni della sua vita, che una che è stata bella fin dalla culla non potrà mai provare.”
“Il più grande errore sta nel provare ad essere più piacevole di quello che puoi essere.”
“L'immagine che hai oggi di te stesso, gli altri l'avranno di te domani.”
“La moda è la scienza dell'apparenza, che ispira con il desiderio di apparire piuttosto che di essere.”
“Il dandy dovrebbe aspirare ad essere ininterrottamente sublime. Dovrebbe vivere e dormire davanti a uno specchio.”
“Non abbiamo il tempo di osservare o ascoltare gli altri; c’è appena il tempo di dirne male.”
“La maggior parte delle donne non sono giovani come le dipingono.”
“Talvolta si cerca di apparire migliori di quello che si è. Altre volte si procura di sembrare peggiori. Ipocrisia per ipocrisia, preferisco la seconda.”
“L'ipocrisia è meglio che non avere standard del tutto.”