“Gli atti della creazione sono riservati ordinariamente agli dei e ai poeti. Per piantare un pino, hai bisogno soltanto di una vanga.”
“Puoi vivere per anni con un grosso albero di pino nel giardino, onorato di avere un così venerabile vicino, anche quando sparge aghi ovunque sui tuoi fiori o ti sveglia, facendo cadere grosse pigne sul tuo tetto nel cuore della notte.”
“L'uomo deve rendersi conto che occupa nel creato uno spazio infinitamente piccolo e che nessuna delle sue invenzioni estetiche può competere con un minerale, un insetto o un fiore. Un uccello, uno scarabeo o una farfalla meritano la stessa fervida attenzione di un quadro di Tiziano o del Tintoretto, ma noi abbiamo dimenticato come guardare.”
“Grazie per la neve che sta scendendo. Mi è sempre piaciuta, ma adesso mi sembra proprio puntuale. Tempestiva. Porta pulizia. Porta bianco. Costringe all'attenzione. Ai tempi lunghi. Lima rumori e colori. Lima le bave dei sensi. C'è n'è bisogno. Ancora per un po’.”
“Perché bisogna passare tante ore della propria vita su formule, punti e virgole e sulla nostra pazzesca ortografia inglese? Sono convinto che Dio non ha creato l'uomo perché scarabocchi sulla carta con la matita. Gli ha dato la terra e l'aria da godere. E ora anche le ali per volare.”
“Se un albero muore, piantane un altro al suo posto.”
“La natura non procede a balzi.”
“Tutti i funghi possono essere mangiati, alcuni però una volta sola.”
“Il miglior amico della terra dell'uomo è l'albero. Quando noi usiamo gli alberi con rispetto e parsimonia, noi abbiamo una delle più grandirisorse sulla terra.”
“Io credo in Dio, solo che lo sillabo Natura.”
“La Natura ha straneleggi, ma lei, almeno le rispetta.”
“Quanto più l'uomo impara a conoscere la natura, tanto più viene preso profondamente e tenacemente dalla sua viva realtà.”
“Non c'è niente di più disperatamente monotono del mare; non mi stupisco della ferocia dei pirati.”
“Se vuoi un posto al sole devi rassegnarti a sopportare qualche qualche colpo di sole.”
“Il futuro si apre davanti a lei come un fiore precoce che ha sentito il primo raggio di sole, ma potrebbe rimanere congelato sul ramo. Perché la primavera non è ancora arrivata e quel raggio di sole l'ha ingannata.”