“La solitudine è il destino di tutte le grandimenti: un destino a volte deplorato, ma sempre scelto come il minore di due mali.”
“Non c’era bisogno di chiedere perché fosse là. Lo sapeva così sicuramente come s’egli avesse detto che si trovava là perché voleva essere dov’era lei.”
“Per quanto orribile, avrebbe unito a lei il proprio destino.”
“Tutti erano strumenti involontari della storia e andavano lavorando a un’opera il cui senso, per loro, restava occulto.”
“A volte, accettare il proprio destino è il solo modo di maturare.”
“Molto spesso non siamo affatto noi a scegliere le nostre letture, i nostri dischi o i nostri amori, ma sono gli accadimenti stessi che vengono a noi in un particolare momento, e quello sarà l'attimoperfetto, facilissimo e inevitabile: sentiremo un richiamo e non potremo far altro che obbedire.”