“A me piace che la gente sappia gustare non solo con la bocca e non subito: prima ci sono gli odori, prima c'è l'aspetto di un piatto. A volte serve anche il tatto: mica per niente, mangiare con le mani dà soddisfazione.”
“In Italia la scuola è fatta per avere il diploma. E il diploma? Il diploma è fatto per avere il posto. E il posto? Il posto è fatto per guadagnare. E guadagnare? È fatto per mangiare. Non c'è che il mangiare che abbia fine a se stesso, sia cioè un ideale. Salvo in coloro, in cui ha per fine il bere.”
“Riconosci nell'animale un soggetto, non un oggetto? Allora sii coerente, non domandare 'che cosa' mangiamo oggi, ma 'chi' mangiamo oggi.”
“Avidamente allargo la mia mano: dammi dolorecibo cotidiano.”
“Il riccomangia, il povero si nutre.”
“Non vivo per mangiare, ma mangio per vivere.”