“Le guerre negano la memoria dissuadendoci dall’indagare sulle loro radici, finché non si è spenta la voce di chi può raccontarle. Allora ritornano, con un altro nome e un altro volto, a distruggere quel poco che avevano risparmiato.”
“Finché ogni uomo ritiene questo diritto di fare ciò che gli piace, tutti gli uomini sono nella condizione di guerra. Ma se gli altri uomini non deporranno il loro diritto, come lui, allora non c’è ragione che uno solo si spogli del suo; ciò sarebbe infatti un esporsi alla preda (cosa a cui nessun uomo è vincolato) piuttosto che un disporsi”
“La prima guerra mondiale, diversamente dalle guerre precedenti, che erano condotte per obiettivilimitati e specifici, aveva come posta scopi illimitati.”
“Io credo nel cannibalismo obbligatorio. Se le persone fossero obbligate a mangiare quello che uccidono, non si sarebbero più guerre.”
“Invece di sprecare tutte queste energie e sforzi diretti a far guerra alle droghe, perché non si presta attenzione a droghe che possano porre fine alla guerra?”
“Nessuno è abbastanza saggio, nessuna nazione è abbastanza importante, nessun interesseumano è prezioso abbastanza, per giustificare la completa distruzione e l'assassinio che costituisce la scienza della guerra.”