“Io non scrivo libri lunghi; lo lascio fare a chi non ha niente da dire.”
“Penso che tutti dovrebbero scrivere.”
“Scrivevo tutte le mattine, ma senza un orario, mai, se non per cucinare. Sapevo quando dovevo intervenire perché il cibo bollisse o perché non si bruciasse. E anche per i libri lo sapevo. Lo giuro. Tutto, lo giuro, non ho mai mentito in un libro. E neppure nella vita. Eccetto agli uomini. Mai.”
“La scrittura è l'ignoto. Prima di scrivere non si sa niente di ciò che si sta per scrivere e in piena lucidità.”
“Lo scrivere procede o infinitamente veloce o infinitamente lento.”
“La metà di ciò che si scrive è dannosa, l'altra è inutile.”