“Nella prossima vita voglio essere un gatto. Dormire venti ore al giorno e aspettare che ti diano da mangiare. Starsene seduti a leccarsi il culo. Gli umani sono dei poveretti, rabbiosi e fissati.”
“La sua anima era esistita prima che trovasse un corpo in cui infilarsi? Era vero che dentro di lei c’era un minuscolo granello d’oro, un gioiello che il tempo non poteva distruggere, sì, un’anima che avrebbe continuato a vivere anche dopo la morte del suo corpo?”
“Non posso pensare a una inimicizia permanente fra l'uomo e l'uomo e, credendo, come credo, nella teoria della rinascita, vivo nella speranza che, se non in questa nascita, in qualche altra potrò stringere tutta l'umanità in un amichevole abbraccio.”
“L'anima, dimorando temporaneamente in un particolare organismo, vi sviluppa le sue qualità animali... e quando questo organismo finisce, l'anima, sopravvivendo, diviene un germe qualificato a salire di metamorfosi in metamorfosi verso una vita generale... salendo di gradino in gradino... come nella parabola della scala di Giacobbe, che saliva dalla terra al cielo... [Alla fine] tutti gli uomini diverranno dei Buddha.”
“Credo nell'esistenza di vite passate, ma non so niente delle mie e non voglio saperne niente. Vivo nel presente, un giorno alla volta.”
“È un'idea diffusa presso molti popoli, fin da età remote; popoli lontani fra loro, che non sono mai entrati in contatto.”