“Se togli via la coscienza, tutto il resto è nulla per l'uomo.”
“Le montagne, come il mare, ricordano una misura di grandezza dalla quale l’uomo si sente ispirato, sollevato. Quella stessa grandezza è anche in ognuno di noi, ma lì ci è difficile riconoscerla. Per questo siamo attratti dalle montagne.”
“Io sono sempre stato interessato all’umanità. L’uomo, chi cazzo è questo tipo? Per questo alla fine sono arrivato a pormi la domanda, sciocca ma così importante «Chi sono io?» che è poi quella di tutti. Questo uomo, questo uomo... Insomma l’uomo, l’umanità proprio mi ha preso. Dove va? Che cosa combina? Migliora o non migliora? La Storia è questo, no?”
“Il viaggiare in treno o in nave, su grandidistanze, m’ha ridato il senso della vastità del mondo e soprattutto m’ha fatto riscoprire un’umanità, quella dei più, quella di cui uno, a forza di volare, dimentica quasi l’esistenza: l’umanità che si sposta carica di pacchi e di bambini, quella cui gli aerei e tutto il resto passano in ogni senso sopra la testa.”
“Quella mente, finora impegnata prevalentemente a conoscere e ad impossessarsi del mondo esterno, come se quello fosse la sola fonte della nostra sfuggente felicità, dovrebbe rivolgersi anche all’esplorazione del mondo interno, alla conoscenza di sé.”
“Lo sviluppo progressivo dell'uomo è vitalmente dipendente dall'invenzione.”