“Mi sono sentito un duplicato, nel mio ufficio. Mi sono sentito immesso là dentro, una persona in una situazione che non si è scelta, anche se avevo compiuto la scelta di essere là.”
“Scegliete la vita. Scegliete un lavoro. Scegliete una carriera. Scegliete una famiglia. Scegliete un cazzo di televisore gigante. Scegliete lavatrici, automobili, lettori cd e apriscatole elettrici. Scegliete il fai-da-te e di chiedervi chi cazzo siete una domenica mattina. Scegliete di sedervi su un divano a spappolarvi il cervello e a distruggervi lo spirito davanti a un telequiz. E alla fine scegliete di marcire. Di tirare le cuoia in un ospizio schifoso, appena un motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro. Scegliete la vita.”
“Scegli che l'11 settembre non è mai successo, e se mai sono stati gli ebrei.”
“Accetto di interpretare il ruolo del cattivo ogni tre o quattro anni.”
“Nulla determina chi diventeremo così tanto quanto quelle cose che scegliamo di ignorare.”
“Devi scegliere se continuare a vivere nell'incertezza e nell'incomprensione o se cercare la tua identità, qualunque essa sia.”